WORKSHOP ANTONIO BOSSO

WORKSHOP ANTONIO BOSSO

Antonio Alberto Bosso

Abbiamo avuto il piacere e l’onore di ospitare il primo Workshop a Roma di Antonio Albertoo Bosso. Amico, e persona ricca di spunti e d’ispirazione per chiunque,  ha offerto una giornata di condivisione, dispensato insegnamenti non solo tecnici.

La sua è una storia di impegno e sacrifici come tanti giovani che lavorano silenziosamente per riscattare sè stessi e il proprio quartiere. Antonio ha iniziato ad allenarsi quando aveva 14 anni, in piena adolescenza. Lo fa per molto tempo in strada, così come tutti gli appassionati di parkour, disciplina riconosciuta solo di recente. Da tanti anni frequenta la società sportiva Campania 2000, seguito da Andrea Prota e Marco Castaldo. É uno dei sette atleti della Nazionale italiana di parkour

dalla strada all'insegnamento, all'insegna del Parkour

Nel 2015 ha fondato l’associazione sportiva dilettantistica Ronin seguendo diverse discipline: non solo parkour ma anche ginnastica artistica, acrobatica aerea e circense, hip hop, trampoleria. Questa realtà è una costola della cooperativa Il Tappeto di Iqbal di Giovanni Savino che opera negli spazi della scuola Rodinò di Barra, fulcro di numerose attività a sfondo sociale per i giovanissimi di Napoli Est e per le loro famiglie. È proprio nella cooperativa che Antonio ha iniziato il suo percorso prima da partecipante e poi da educatore.

Qui lo sport è visto non tanto come una disciplina ma come un momento educativo, uno strumento per creare un luogo accogliente e per fare comunità. Con la Ronin e con Il Tappeto di Iqbal segue bambini e ragazzi di Barra, dai 4 ai 18 anni. Il parkour, in particolare, affascina piccoli e adolescenti perché li carica – li “gasa”, come dice Antonio – di adrenalina. É solo un modo per incanalare l’enorme energia dei giovanissimi, per farli concentrare ed educarli. Poi arriva il riscatto che Antonio vede nei loro semplici gesti, come quando arrivano da soli ai laboratorio e non vogliono andar via per la voglia di allenarsi ancora e stare insieme. É con questi momenti che imparano a rispettare sè stessi e gli altri.

In un quartiere dalla forte dispersione scolastica e povertà educativa il parkour – e lo sport, in generale – ha salvato Antonio, dandogli la possibilità di conoscere le opportunità di questo pezzo di Napoli di cui si è innamorato.

URBAN ZONE AT URBAN LAND

3 Giorni, 600 Mq allestiti e attrezzati per la pratica del Parkour, Slackline, Indoboard, Pattinaggio. Ospiti internazionali, contest, prove gratuite. tutto questo la Rêverie Urban Zone 2023

RÊVERIE URBAN FEST vol.1 

il 23/6/2023 è un giorno da ricordare per la nostra Tribe. Abbiamo iniziato una serie di celebrazioni per i nostri 10 anni di attività RÊVERIE

VIVERE IL QUARTIERE

Vivere il quartiere è stata una manifestazione organizzata dai comitati di quartiere di Castel Giubileo, quartiere a Nord della capitale che affaccia sul grande raccordo